Francesco Filippi
Vedi anche: 
Vedi anche: PROGETTO MAIN WORLD
di Francesco Filippi 11/09/2001
L'idea del Progetto Main World nasce dopo l'11 settembre in seguito al disastro delle due torri a New York.
Mentre progettavo il concept dell'Architettura Network (progetto presente alla sezione architettura di questo sito, pensata per Ground Zero) avevo già iniziato a pensare a come ideare un qualche meccanismo globale, che coinvolgendo tutti i popoli, fosse in grado di disinnescare ingiustizie sociali e conseguenti future guerre.
Pur condannando tutte le forme di violenza verso gli altri uomini, è innegabile che un simile attentato, così come molti altri del passato, incluse tutte le guerre dall'inizio dei secoli, potessero essere stati originati, per molta parte, da una sorta di ingiustizia sociale, differenze culturali e religiose, paura di ciò che non si conosce, indottrinamenti, convinzioni, avidità economiche e interessi di pochi. Chiunque può aggiungere altri motivi e questi si rivelerebbero drammaticamente veri.
Dopo quasi quindici anni di formazione nel campo della crescita personale, avendo lavorato con studenti di tutte le età e nazionalità e con le più svariate problematiche, costatando che la quasi totalità dei problemi con se stessi e tra le persone nasce dalla mancata presa di coscienza della propria responsabilità personale, ho pensato di creare un meccanismo che portasse le persone a rendersi conto che ciò che succede "là fuori" è un riflesso di ciò che si è dentro sia singolarmente che collettivamente.
Le problematiche alle quali lo studente doveva trovare una soluzione, con l'aiuto di una guida, non erano altro che il germe di qualcosa che se irrisolto o lasciato incustodito, nella vita reale, avrebbe dato origine a conflitti sia personali che collettivi più o meno grandi, più o meno estesi nella società.
Inutile quindi incolpare sempre l'altro, perché da qualche parte dentro di noi c'è qualcosa che ha provocato quello che si vede "là fuori", non necessariamente nel "qui ed ora", ma anche negli anni passati, anche se ormai il tempo e le generazioni che si susseguono ne nascondono accuratamente le origini e le responsabilità, sia per noncuranza, ignoranza, interesse, avidità o perché dimenticati.
Partendo dal presupposto fondamentale che essere deliberati nelle scelte porta alla responsabilità personale e che essere deliberati è una conseguenza diretta del "decidere", ho quindi creato qualcosa che portasse naturalmente l'individuo a decidere.
Essendo poi il "decidere" l'atto fondamentale del "creare" il cosa decidere sarebbe stato un dettaglio.
Perché allora non decidere di creare il proprio futuro; del resto il nostro futuro rappresenta la nostra sopravvivenza sulla Terra ed è sicuramente uno degli aspetti più importanti della nostra vita se non il più importante.
Main World è quindi un contenitore nel quale si decide, si diventa di conseguenza responsabili sapendo che si influenzeranno gli eventi futuri, si studiano i temi sui quali si decide sapendo che dalle proprie scelte dipenderanno il nostro futuro e quello delle prossime generazioni.
In seguito alla lettura dei dati in tempo reale su ciò che tutto il Mondo fa contemporaneamente, del perché soffre, su cosa decide e su quale tema, e sui valori nei quali crede, è innegabile che si possa creare un fenomeno di reminiscenza collettiva in cui ciascuno "ora sa" momento per momento cosa sta succedendo nel Mondo, incluse le guerre e ingiustizie sociali. Scoprire che l'acqua che usiamo per lavarci i denti è la razione d'acqua giornaliera di un bambino africano può fare la differenza.
Attraverso la navigazione nel sito si comprendono quali potranno essere le conseguenze delle nostre decisioni, anche a distanza di secoli.
Attraverso la piattaforma decisionale poi si comprende come la condivisione porta a scelte migliori, si comprende come l'intelligenza collettiva è indispensabile per la creazione di soluzioni che siano utili a tutti nessuno escluso, senza che quindi nessuno possa essere lasciato indietro in un cammino difficile come è quello della vita.
Appena iscritti al sito si scelgono i valori in cui credere perché si diventi consapevoli che le scelte che si faranno non potranno essere disallineate rispetto ai valori che si deciderà di voler raggiungere.
Dopo tutte queste premesse si spera che le scelte possano essere prese in modo etico, peché essere etici è la condizione imprescindibile per creare nuovi valori a favore delle generazioni future.
SITO
Perché il nome Main World
Il nome deriva da un modo figurato di confrontare il sito di “Wall Street” riferito al grande business della finanza verso quello di “Main Street” del piccolo business e del lavoro della classe media.
Con questo nome intendo confrontare il potere decisionale dei potenti della Terra che decidono delle sorti del Mondo verso l’inesistente potere delle persone comuni.
(Wikipedia)
“Main World è il primo sito di democrazia planetaria esistente che dà la possibilità a ciascuno di prendere decisioni in modo virtuale per il futuro del Mondo su temi scelti dagli iscritti come istruzione, economia, politica, scienza, etica, ambiente, sicurezza insieme a tutti quei temi che sono normalmente soggetti a scelte collettive.
Valori in cui si crede
Le decisioni maggiormente votate sui temi proposti, vengono responsabilmente prese in funzione di valori condivisi verso i quali ciascuno desidera che la società tenda. Questi valori, scelti dagli iscritti al sito e costantemente aggiornati, potrebbero riguardare: pace, serenità, benessere, istruzione e sanità per tutti, giustizia sociale, riduzione dell’inquinamento, della povertà e dei conflitti e sicuramente molti altri. Ognuno può esprimere in coscienza il proprio contributo al miglioramento del Mondo.
Algoritmo predittivo
Le decisioni finali, secondo una parte sperimentale di questo progetto attualmente allo studio, potrebbero, in un futuro, venire elaborate da un sofisticato algoritmo predittivo (tipo DSS = Decision Support System) che darebbe come risultato l’indicazione se i valori verso i quali si vuole che il Mondo tenda, scelti inizialmente, potrebbero essere raggiunti.
Piattaforma decisionale
In una sezione del sito è possibile confrontare le proprie scelte con quelle degli altri, attraverso una Piattaforma Decisionale. Le finalità di questo metodo, già esistente nella realtà, sono quelle di rendere valida una decisione nel momento in cui tutti i partecipanti condividono la stessa scelta, nessuno escluso. In questo modo persone anche molto distanti geograficamente possono confrontarsi. Le decisioni prese con questa modalità possono anche essere molte diverse da quelle prese dalla maggioranza, dando così un’indicazione molto forte sull’idea che il futuro del Mondo non può e non deve prescindere dall’interesse di tutti.
Studia
Nella sezione del sito “studia” è possibile ampliare la propria conoscenza sugli argomenti proposti allo scopo di migliorare le proprie decisioni.
Incubatore di responsabilità etica
Il progetto Main World tende alla creazione di un laboratorio pilota sulla responsabilità etica, con la volontà di mostrare come negli anni responsabilità ed etica si formano nell’individuo e di come queste qualità possano modificare il futuro del Mondo amplificando quella che viene chiamata “intelligenza collettiva”.
Main World vuole essere un progetto di studio a favore della società, dei giovani, di scuole e Università perché ogni giovane, ma in generale tutti, inclusi soprattutto gli adulti, possano constatare in tempo reale quanto sia più profittevole agire nell’interesse collettivo rispetto a quello individuale.
Francesco Filippi
Vedi anche: PROGETTO MAIN WORLDdi Francesco Filippi 11/09/2001
L'idea del Progetto Main World nasce dopo l'11 settembre in seguito al disastro delle due torri a New York.
Mentre progettavo il concept dell'Architettura Network (progetto presente alla sezione architettura di questo sito, pensata per Ground Zero) avevo già iniziato a pensare a come ideare un qualche meccanismo globale, che coinvolgendo tutti i popoli, fosse in grado di disinnescare ingiustizie sociali e conseguenti future guerre.
Pur condannando tutte le forme di violenza verso gli altri uomini, è innegabile che un simile attentato, così come molti altri del passato, incluse tutte le guerre dall'inizio dei secoli, potessero essere stati originati, per molta parte, da una sorta di ingiustizia sociale, differenze culturali e religiose, paura di ciò che non si conosce, indottrinamenti, convinzioni, avidità economiche e interessi di pochi. Chiunque può aggiungere altri motivi e questi si rivelerebbero drammaticamente veri.
Dopo quasi quindici anni di formazione nel campo della crescita personale, avendo lavorato con studenti di tutte le età e nazionalità e con le più svariate problematiche, costatando che la quasi totalità dei problemi con se stessi e tra le persone nasce dalla mancata presa di coscienza della propria responsabilità personale, ho pensato di creare un meccanismo che portasse le persone a rendersi conto che ciò che succede "là fuori" è un riflesso di ciò che si è dentro sia singolarmente che collettivamente.
Le problematiche alle quali lo studente doveva trovare una soluzione, con l'aiuto di una guida, non erano altro che il germe di qualcosa che se irrisolto o lasciato incustodito, nella vita reale, avrebbe dato origine a conflitti sia personali che collettivi più o meno grandi, più o meno estesi nella società.
Inutile quindi incolpare sempre l'altro, perché da qualche parte dentro di noi c'è qualcosa che ha provocato quello che si vede "là fuori", non necessariamente nel "qui ed ora", ma anche negli anni passati, anche se ormai il tempo e le generazioni che si susseguono ne nascondono accuratamente le origini e le responsabilità, sia per noncuranza, ignoranza, interesse, avidità o perché dimenticati.
Partendo dal presupposto fondamentale che essere deliberati nelle scelte porta alla responsabilità personale e che essere deliberati è una conseguenza diretta del "decidere", ho quindi creato qualcosa che portasse naturalmente l'individuo a decidere.
Essendo poi il "decidere" l'atto fondamentale del "creare" il cosa decidere sarebbe stato un dettaglio.
Perché allora non decidere di creare il proprio futuro; del resto il nostro futuro rappresenta la nostra sopravvivenza sulla Terra ed è sicuramente uno degli aspetti più importanti della nostra vita se non il più importante.
Main World è quindi un contenitore nel quale si decide, si diventa di conseguenza responsabili sapendo che si influenzeranno gli eventi futuri, si studiano i temi sui quali si decide sapendo che dalle proprie scelte dipenderanno il nostro futuro e quello delle prossime generazioni.
In seguito alla lettura dei dati in tempo reale su ciò che tutto il Mondo fa contemporaneamente, del perché soffre, su cosa decide e su quale tema, e sui valori nei quali crede, è innegabile che si possa creare un fenomeno di reminiscenza collettiva in cui ciascuno "ora sa" momento per momento cosa sta succedendo nel Mondo, incluse le guerre e ingiustizie sociali. Scoprire che l'acqua che usiamo per lavarci i denti è la razione d'acqua giornaliera di un bambino africano può fare la differenza.
Attraverso la navigazione nel sito si comprendono quali potranno essere le conseguenze delle nostre decisioni, anche a distanza di secoli.
Attraverso la piattaforma decisionale poi si comprende come la condivisione porta a scelte migliori, si comprende come l'intelligenza collettiva è indispensabile per la creazione di soluzioni che siano utili a tutti nessuno escluso, senza che quindi nessuno possa essere lasciato indietro in un cammino difficile come è quello della vita.
Appena iscritti al sito si scelgono i valori in cui credere perché si diventi consapevoli che le scelte che si faranno non potranno essere disallineate rispetto ai valori che si deciderà di voler raggiungere.
Dopo tutte queste premesse si spera che le scelte possano essere prese in modo etico, peché essere etici è la condizione imprescindibile per creare nuovi valori a favore delle generazioni future.
SITO
Perché il nome Main World
Il nome deriva da un modo figurato di confrontare il sito di “Wall Street” riferito al grande business della finanza verso quello di “Main Street” del piccolo business e del lavoro della classe media.
Con questo nome intendo confrontare il potere decisionale dei potenti della Terra che decidono delle sorti del Mondo verso l’inesistente potere delle persone comuni.
(Wikipedia)
“Main World è il primo sito di democrazia planetaria esistente che dà la possibilità a ciascuno di prendere decisioni in modo virtuale per il futuro del Mondo su temi scelti dagli iscritti come istruzione, economia, politica, scienza, etica, ambiente, sicurezza insieme a tutti quei temi che sono normalmente soggetti a scelte collettive.
Valori in cui si crede
Le decisioni maggiormente votate sui temi proposti, vengono responsabilmente prese in funzione di valori condivisi verso i quali ciascuno desidera che la società tenda. Questi valori, scelti dagli iscritti al sito e costantemente aggiornati, potrebbero riguardare: pace, serenità, benessere, istruzione e sanità per tutti, giustizia sociale, riduzione dell’inquinamento, della povertà e dei conflitti e sicuramente molti altri. Ognuno può esprimere in coscienza il proprio contributo al miglioramento del Mondo.
Algoritmo predittivo
Le decisioni finali, secondo una parte sperimentale di questo progetto attualmente allo studio, potrebbero, in un futuro, venire elaborate da un sofisticato algoritmo predittivo (tipo DSS = Decision Support System) che darebbe come risultato l’indicazione se i valori verso i quali si vuole che il Mondo tenda, scelti inizialmente, potrebbero essere raggiunti.
Piattaforma decisionale
In una sezione del sito è possibile confrontare le proprie scelte con quelle degli altri, attraverso una Piattaforma Decisionale. Le finalità di questo metodo, già esistente nella realtà, sono quelle di rendere valida una decisione nel momento in cui tutti i partecipanti condividono la stessa scelta, nessuno escluso. In questo modo persone anche molto distanti geograficamente possono confrontarsi. Le decisioni prese con questa modalità possono anche essere molte diverse da quelle prese dalla maggioranza, dando così un’indicazione molto forte sull’idea che il futuro del Mondo non può e non deve prescindere dall’interesse di tutti.
Studia
Nella sezione del sito “studia” è possibile ampliare la propria conoscenza sugli argomenti proposti allo scopo di migliorare le proprie decisioni.
Incubatore di responsabilità etica
Il progetto Main World tende alla creazione di un laboratorio pilota sulla responsabilità etica, con la volontà di mostrare come negli anni responsabilità ed etica si formano nell’individuo e di come queste qualità possano modificare il futuro del Mondo amplificando quella che viene chiamata “intelligenza collettiva”.
Main World vuole essere un progetto di studio a favore della società, dei giovani, di scuole e Università perché ogni giovane, ma in generale tutti, inclusi soprattutto gli adulti, possano constatare in tempo reale quanto sia più profittevole agire nell’interesse collettivo rispetto a quello individuale.
Francesco Filippi
